Con
stampa 3D si intende la realizzazione di oggetti tridimensionali
mediante diversi metodi, partendo da un modello 3D digitale. Ecco
alcuni dei tipi di stampante 3D più usate:
STAMPANTE A FILAMENTO
La stampa a filamento consiste nel fondere un filamento di materiale
plastico e depositarlo, strato dopo strato, a formare un pezzo unico.
Questo tipo di stampa ha il vantaggio di poter creare parti vuote
chiuse e con densità regolabile.
STAMPANTE A POLVERE E LASER
Questo tipo di stampa consiste nel depositare uno strato di polvere
metallica e fonderla utilizzando un laser, alla fine si ottiene una
scatola piena di polvere che una volta rimossa lascia solo il pezzo
stampato. Lo svantaggio è di non poter stampare parti vuote.
STAMPANTE CNC
La stampante CNC consiste in una fresa a tre assi
che incide un pezzo di legno,
materiale plastico o metallo, in questo modo si possono ottenere pezzi
sottili in
un tempo minore rispetto alla stampa a filo o a polvere. Lo svantaggio
in questo caso è che non si possono stampare pezzi cavi o con
la parte inferiore più piccola di quella superiore.
Creato da Daniele Toniolo
come elaborato finale per l'esame conclusivo del percorso scolastico, Scuola
Secondaria di Primo grado,
come previsto dall'Ordinanza Ministeriale n. 52 del
03.03.21