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SMARS è un acronimo che sta per Screwless Modular Assemblable Robotic System.
Il progetto è partito nel 2016 da Kevin Thomas, un ragazzo, ora venticinquenne, appassionato di stampa 3D e robotica, residente in Svizzera, a Lugano.
SMARS è nato come progetto scolastico, in seguito è diventato uno stumento didattico per giovani e meno giovani programmatori che permette di acquisire conoscenze su programmazione, elettronica e informatica.
SMARS è un progetto open-source a cui tutti possono contribuire con moduli, miglioramenti e idee.

Competenze aquisibili dal progetto:

utilizzare una scheda arduino,
installare un software,
utilizzare Arduino IDE,
stagnare componenti,
stampare in 3D,
utilizzare il problem-solving.

IL MIO SMARS

Lo SMARS che ho costruito è dotato di sensore a ultrasuoni, sensore a infrarossi e modulo Wi-Fi.

Sensore a ultrasuoni
Il sensore a ultrasuoni è un modulo che prende spunto dalla natura: diversi animali sentono o utilizzano gli ultasuoni come cani, delfini, balene e pipistrelli.
Il sensore a ultrasuoni per funzionare ha bisogno di 4 cavi: il GND (polo negativo dell'alimentazione), il 5V (polo positivo dell'alimentazione), il pin trig e il pin di echo.
Ogni volta che nel programma viene richiamato il comando "distance=sr04.Distance()" la scheda invia un impulso al pin trig del sensore che produce un'onda di ultrasuoni e attiva il pin echo fino a quando l'onda, riflessa da un ostacolo, non ritorna al sensore.

La scheda a questo punto utilizza una semplice formula per calcolare la distanza (s) dell'oggetto su cui è rimbalzata l'onda:

dove t sta per la durata dell'impulso inviato dal sensore e v sta per la velocità del suono, circa 340 m/s, il tutto diviso 2 (perchè t consiste nel tempo di andata più il tempo di ritorno, che sono considerati equivalenti).

Sensore a infrarossi
Il sensore a infrarossi è molto utilizato e diffuso per le sue piccole dimensioni e la sua varietà di utilizzi: nei telecomandi delle televisioni, dei cancelli o nei dispositivi domotici.
Il sensore a infrarossi funziona perchè traduce degli impulsi di luce infrarossa in impulsi elettrici che successivamente vengono codificati in lettere e numeri all'interno della scheda.

Modulo Wi-Fi
Il modulo Wi-Fi presente sul mio SMARS è un chip presaldato alla scheda WeMos che è provista di 8 interuttori; cambiando le combinazioni di questi interuttori si può scegliere tra varie opzioni:

programmare il processore,
programmare il chip Wi-Fi,
mettere in cominicazione processore e chip wi-fi,
mettere in comunicazione chip Wi-Fi, processore e entrata USB.

Il chip Wi-Fi è un ESP8266, può connettersi a una rete Wi-Fi esistente o crearne una indipendente a cui si possono collegare altri dispositivi.

Creato da Daniele Toniolo come elaborato finale per l'esame conclusivo del percorso scolastico, Scuola Secondaria di Primo grado,
come previsto dall'Ordinanza Ministeriale n. 52 del 03.03.21


	SMARS SMARS è un acronimo che sta per Screwless Modular Assemblable Robotic System. Il progetto è partito nel 2016 da Kevin Thomas, un ragazzo, ora venticinquenne, appassionato di stampa 3D e robotica, residente in Svizzera, a Lugano. SMARS è nato come progetto scolastico, in seguito è diventato uno stumento didattico per giovani e meno giovani programmatori che permette di acquisire conoscenze su programmazione, elettronica e informatica. SMARS è un progetto open-source a cui tutti possono contribuire con moduli, miglioramenti e idee. Competenze aquisibili dal progetto: utilizzare una scheda arduino, installare un software, utilizzare Arduino IDE, stagnare componenti, stampare in 3D, utilizzare il problem-solving. IL MIO SMARS Lo SMARS che ho costruito è dotato di sensore a ultrasuoni, sensore a infrarossi e modulo Wi-Fi. Sensore a ultrasuoni Il sensore a ultrasuoni è un modulo che prende spunto dalla natura: diversi animali sentono o utilizzano gli ultasuoni come cani, delfini, balene e pipistrelli. Il sensore a ultrasuoni per funzionare ha bisogno di 4 cavi: il GND (polo negativo dell'alimentazione), il 5V (polo positivo dell'alimentazione), il pin trig e il pin di echo. Ogni volta che nel programma viene richiamato il comando "distance=sr04.Distance()" la scheda invia un impulso al pin trig del sensore che produce un'onda di ultrasuoni e attiva il pin echo fino a quando l'onda, riflessa da un ostacolo, non ritorna al sensore. La scheda a questo punto utilizza una semplice formula per calcolare la distanza (s) dell'oggetto su cui è rimbalzata l'onda: dove t sta per la durata dell'impulso inviato dal sensore e v sta per la velocità del suono, circa 340 m/s, il tutto diviso 2 (perchè t consiste nel tempo di andata più il tempo di ritorno, che sono considerati equivalenti). Sensore a infrarossi Il sensore a infrarossi è molto utilizato e diffuso per le sue piccole dimensioni e la sua varietà di utilizzi: nei telecomandi delle televisioni, dei cancelli o nei dispositivi domotici. Il sensore a infrarossi funziona perchè traduce degli impulsi di luce infrarossa in impulsi elettrici che successivamente vengono codificati in lettere e numeri all'interno della scheda. Modulo Wi-Fi Il modulo Wi-Fi presente sul mio SMARS è un chip presaldato alla scheda WeMos che è provista di 8 interuttori; cambiando le combinazioni di questi interuttori si può scegliere tra varie opzioni: programmare il processore, programmare il chip Wi-Fi, mettere in cominicazione processore e chip wi-fi, mettere in comunicazione chip Wi-Fi, processore e entrata USB. Il chip Wi-Fi è un ESP8266, può connettersi a una rete Wi-Fi esistente o crearne una indipendente a cui si possono collegare altri dispositivi. Creato da Daniele Toniolo come elaborato finale per l'esame conclusivo del percorso scolastico, Scuola Secondaria di Primo grado, come previsto dall'Ordinanza Ministeriale n. 52 del 03.03.21